Regione Marche, liquidità startup e imprese



Regione Marche, liquidità startup e imprese. La Regione Marche è la prima in Italia a dotarsi di una legge con le misure urgenti per il sostegno delle attività produttive e ai lavoratori autonomi, a seguito dell’emergenza Covid-19. I fondi regioni sono in aggiunta ai finanziamenti di 25.000 stanziati dal Governo.
Cosa prevede la legge
La legge prevede un allargamento del credito: da 25 mila a 40 mila euro senza vincolo percentuale di fatturato per le imprese, estensibile a 50 mila euro per le imprese che realizzano nuovi acquisti materiali e immateriali per il rilancio e la diversificazione delle attività, e fino a 5 mila euro per i lavoratori autonomi. La durata prevista del prestito è di 72 mesi, con 24 mesi di preammortamento. Il tasso bancario è più basso di quello previsto dal decreto liquidità del Governo.
Chi sono i beneficiari
Beneficiari delle misure sono le startup, le imprese e i lavoratori autonomi che hanno subìto una crisi di liquidità a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, hanno sede operativa nel territorio della Regione Marche e sono operativi alla data del 23 febbraio 2020.
Come ottenere i soldi
Per presentare la domanda rivolgersi a THE HIVE incubatore e acceleratore d’imprese. I Fondi regionali di 14,2 milioni saranno disponibili da martedì 14 aprile: 11,7 milioni per prestiti a tasso agevolato e 2,5 milioni per contributi a fondo perduto, per abbattere il costo degli interessi e delle garanzie per l’accesso ai finanziamenti.